Il nuovo quadro normativo dell'ICVCM: alzare il livello dei crediti di carbonio
L’Integrity Council for Voluntary Carbon Market (ICVCM) ha pubblicato il tanto atteso quadro che fornisce indicazioni sulla definizione di ciò che rende i crediti di carbonio di alta qualità, che può aiutare a rafforzare la credibilità del mercato volontario del carbonio (VCM).
Il quadro di valutazione dell'ICVCM fa parte dei Core Carbon Principles (CCP) pubblicati lo scorso marzo. Il quadro verrà utilizzato per valutare se i crediti di carbonio aderiscono ai suoi CCP ad alta integrità. I CCP comprendono 10 codici classificati in tre aree: governance; impatto sulle emissioni e sviluppo sostenibile.
I crediti etichettati CCP saranno disponibili per gli acquirenti entro la fine dell’anno.
L’Integrity Council ritiene che con il loro nuovo quadro, i VCM dispongano ora di uno standard globale di qualità affrontando le questioni del mercato relative alla fiducia e all’integrità. I dirigenti dell’ICVCM sottolineano l’importanza di crediti di alta qualità nella riduzione delle emissioni e nel raggiungimento degli obiettivi climatici globali.
La pubblicazione delle linee guida arriva in un momento critico per il$ 2 miliardi mercato del carbonio. Le crescenti critiche su alcuni progetti di compensazione delle emissioni di carbonio hanno causato un forte calo della liquidità del mercato e dei prezzi del carbonio.
In particolare, i prezzi dei crediti di carbonio basati sulla natura (NGEO), sono ampiamente influenzati.
Ma con le varie iniziative introdotte, i prezzi dei crediti di carbonio hanno iniziato a riprendersi lentamente. Secondo la valutazione Platts di S&P Global Commodity Insights, i prezzi del credito basato sulla natura (Platts CNC) si sono ripresi dal minimo storico di$1/mtCO2ea maggio a2,45 $/mtCO2e nel mese di luglio. I dati di S&P Global suggeriscono che lo scorso anno i prezzi per lo stesso credito hanno raggiunto una media di 9,55 dollari/mtCO2e.
Molti esperti del settore sperano che questo sviluppo ispiri maggiori sforzi per la rimozione e la riduzione del carbonio, dando certezza ai VCM. Ma affinché un credito di carbonio possa ottenere l’etichetta CCP, deve passare attraverso due livelli di valutazione.
Questo quadro e questa procedura di valutazione sono stati pubblicati per la prima volta insieme alle linee guida del CCP. Una “piattaforma di valutazione” dedicata fa parte di questa seconda versione, progettata specificatamente per accreditare i programmi che richiedono l'idoneità del CCP.
L’ICVCM si riferisce a questi programmi come a un “programma di definizione degli standard che registra le attività di mitigazione ed emette crediti di carbonio”. I programmi consolidati sono il Gold Standard, l'American Carbon Registry e il Verra's Verified Carbon Standard (VCS).
Questa è la guida alla valutazione appena pubblicata, ma il quadro non definisce ancora cosa significhi "Categoria". Il Consiglio di integrità formerà un gruppo di lavoro sulle categorie (CWG) incaricato di finalizzare la definizione sulla base dei dati raccolti dalle agenzie di rating e delle informazioni disponibili al pubblico.
Il CWG consiglierà quali categorie devono avere la priorità per l’approvazione, quali necessitano di ulteriore valutazione e quali crediti di carbonio non meritano l’etichetta CCP.
Secondo il quadro, i crediti di carbonio devono supportare progetti di carbonio in linea con lo zero netto, l’addizionalità, permanenti e quantificati in modo robusto.
L’obiettivo del quadro è garantire che prevalgano i crediti di carbonio della massima qualità e ottengano prezzi premium. Il processo di valutazione è mostrato di seguito.
Alcuni programmi e standard di crediti di carbonio stanno rivedendo e apportando alcune modifiche alle loro metodologie.
Ad esempio, il principale registro mondiale del carbonio, VCS, ha migliorato la qualità dei suoi crediti di carbonio forestale. Il programma di accredito maggiormente utilizzato finalizzerà la sua metodologia REDD+ entro l'ultimo trimestre di quest'anno.
Nonostante si stiano verificando alcuni miglioramenti nel mercato, alcuni esperti avvertono ancora che i problemi di qualità dei progetti continuano a persistere.
Altri sostengono che gli sforzi dell'ICVCM e iniziative simili non rappresentano la soluzione miracolosa in grado di risolvere immediatamente il problema della qualità. Alcuni sostengono che il crescente controllo del VCM abbia evidenziato notevoli fallimenti del mercato nel fornire risultati a livello di progetto. Ciò ha chiaramente influito sulla fornitura di crediti di carbonio come riportato da S&P Global per diversi progetti.